Maria, Mater nostra

PUBBLICAZIONE VOLUME

Maria, Mater nostra: riflessioni teologiche, esperienze mistiche e culto  a cura di P. Giustino Farnedi, Perugia,  Morlacchi editore, 2013, pp. 340 e 12 carte di tavole.

Seguendo la tradizione delle ricerche storico dottrinali, un gruppo di studiosi di Perugia ha pubblicato un bel volume.

Sono pubblicati i contributi dei seguenti autori: Maria Grazia Cittadini, La mariologia nel cammino della storia; Giustino Farnedi O.S.B., Il culto mariano nella liturgia;  Bernardo Commodi O.F.M. Conv., Esperienza mariana in Angela da Foligno; Mons. Elio Bromuri, Maria nel dialogo ecumenico; Vania Gasperoni Panella, Nelle mani di Maria. Dal concetto all’immagine e dall’immagine al concetto; Giuliana Fanelli Dozzini, Aspetti iconografici di Maria Madre di misericordia; Alfiero D’Agata, Il culto popolare mariano nel territorio di Castel Ritaldi. Il prof. Mons. Cosimo Damiano Fonseca in una densa introduzione ha illustrato i singoli contributi mettendo in rilievo come, nella sterminata produzione letteraria su Maria, questo volume si caratterizza per la sua incidenza sulla storia locale.

L’abate Giustino Farnedi ha curato l’intero volume, mentre la dott. Nadia Togni, con la pazienza che contraddistingue il suo lavoro, ha curato gli Indici dei luoghi e dei nomi.

Per quanto interessa la storia monastica e l’abbazia di San Pietro, lo studio dell’abate Farnedi, oltre la sintesi storico liturgica sul culto di Maria, si è soffermato su due aspetti singolari. Il primo riguarda: la nascita e lo sviluppo della festa dell’Immacolata Concezione che a San Pietro ha uno dei documenti più antichi d’Italia: il Breviarium monasticum iuxta ritum Sancti Benedicti et consuetudinem Sancti Petri de Perusio, un bel codice trecentesco conservato nella Biblioteca Medicea  Laurenziana di Firenze (Conventi soppressi 461) databile agli anni 1330 sotto il grande abate Ugolino Vibi; il testo dell’Ufficio, pubblicato integralmente, presenta molti elementi di novità e singolarità rispetto ai breviari francescani.

Il secondo aspetto della ricerca verte sulle numerose immagini di Maria conservate a San Pietro, delle quali riassume la storia, soffermandosi in particolare sulla magnifica Immacolata del Sassoferrato, ora conservata al Louvre, e sulla statua coeva della Madonna Immacolata che splende sulla mostra dell’Organo principale della basilica.

Queste ricerche di storia, liturgia e spirtualità, nonchè dell’arte che rifulge in tante chiese perugine ed umbre, possa suscitare nuovi interesse e amore verso Maria.

Per informazioni e acquisto rivolgersi a Padre Giustino Farnedi, Abbazia di San Pietro di Perugia, Borgo XX giugno, 74, tel. 075.34060 oppure 075.35132, cell. 339.8336205, mail: giustinofarnedi@alice.it; costo € 20.00.

La Voce del 14.06.2013,